sabato 5 dicembre 2009

Psicologia del Web












Psico-logi@ della Blogosfera

" ...la folla spontanea, un fenomeno di enorme suggestionabilitá reciproca, con l'emergere conseguente di tratti di atavismo o primitivismo, da branco o meglio orda primordiale, in cui tutte le emozioni e sentimenti vengono
esasperati... " ( Gustave Le Bon )

Nell’attuale società consumistica
l’homo consumens è esistenzialmente preoccupato di essere e restare nel branco, di appartenere ed essere riconosciuto dal branco. E' il branco stesso che impone le “mode” e i nuovi totem delle tribù giovanili
(
Zygmunt Bauman ).


"Le reti sono già diventate, in effetti, il palcoscenico in cui si esibiscono e talvolta prendono forma i differenti tribalismi che segnano il nostro tessuto sociale... il passaggio dalla verticalità all’orizzontalità; testimoniano apertamente quanto le società contemporanee non facciano più perno sull’individuo razionale padrone di sé e del mondo, ma su micro-aggregazioni sociali in cui il sé si perde nell’altro e si scioglie nelle differenti tribù di cui fa parte." (M. Maffesoli)

Concetti ripresi e sviluppati anche da Seth Godin, in Tribes, che preferisce parlare di leader, invece che guru o capobranco, di Tribù che gestisce e influenza piccoli o grandi gruppi di marketer o seguaci.
Cosa cercarono i leader ? Alcuni vogliono il denaro, altre il potere, alcune la fama ed altri gli applausi.
"... oggi riemergono sentimenti locali, tribali, irrazionali che potremmo definire 'barbari'... la società occidentale, a forza di coltivare igienismo sociale assoluto e culto del rischio zero, si è addormentata... I barbari, però, portano sangue nuovo. Sono i nostri figli, le nuove generazioni, che ci scuotono. Fanno traballare certezze e abitudini, sconvolgono la nostra quiete. I barbari sono persone che non parlano la nostra lingua".(Seth Godin ) altri li chiamano nativi digitali @ .

la psicologia sociale sottolinea che quanto più un individuo si sente insicuro e/o insoddisfatto, quanto più è inconsistente e/o debole/superficiale il suo sistema di valori, quanto più deboli sono le sue difese razionali, tanto più ha bisogno di un gruppo di appartenenza, del branco, in cui trova sicurezza, protezione, identità, orientamento, regole,





Blogstar e brancosfera.

1) Il guru,capobranco  (blogstar-webstar,twetterleader) presunto tale,
quando lancia un messaggio ( es. post su  B blog / o su  TW Twetter, FriendFeed FF, F Facebook) attende la risposta
dopo poco i gregari, alcuni del "branco" B o TW,FF,F  applaudono
( commentano / segnalano mi piace/ retwettano, condividono )

2) ogni tanto il guru segnala qualcuno del branco, ( commenta/ segnala mi piace/ retwetta, condivide post )


3) il guru evita chi è fuori del branco non segnala ne commenta,
è rischioso per un guru cercare di catturare un nuovo elemento per il branco, gruppo
soprattutto  se questo appartiene ad un altro branco ,

4) il guru (capobranco blogstar-webstar,twetterleader) ama essere lodato
guai a contraddirlo altrimenti scatena il branco contro aggressore ( provare per credere , attaccate/contestate una blogstar ) in campo etologico viene usato il termine "to mob" è stato inizialmente utilizzato in etologia per descrivere il comportamento del branco che accerchia ed elimina uno o più componenti del branco stesso,

5) tra guru c'è rivalità e domina una finta amicizia  ( vedi ad es. nei Barcamp) ,
 rari sono gli scontri tra capibranchi , ognuno marca-presidia il proprio territorio (blog/socialnetwork/microblogging)
quando avvengono gli scontri, es. attacco/invasione su territorio altrui, sono molto feroci e "sanguinosi" ne va della sopravvivenza del branco

6) ogni elemento del branco deve rispettare il guru e non "flirtare" con altri branchi,

7) il guru si autocita spesso aspettando consensi dal branco,

8) il guru stabilisce gerarchie nel branco
gli affidabili - gli incerti - gli inaffidabili e i pericolosi,
i pericolisi del branco sono quelli evoluti che possono insediare il guru quindi vanno ignorati ma controllati

9) nel branco possono esserci pseudoguru ( aspiranti blogstar-webstar,twetterleader) ma uno solo è il vero capo,  il superguru che costantemente deve segnalare la sua superiorità,

10) il guru non può tralasciare il branco deve essere sempre connesso, always-on,
al web o mobile e sempre pronto a rispondere ,

vita dura per le blogstar-websstar ...?

mercoledì 4 novembre 2009

Blog Narcisismo : TEST


Sindrome narcisistica

TopBlog, Numero Followers , Numero di Like,
Numero di visite e contatt, classifiche e rank dei propri blog/siti,
per misurare il proprio appeal, l'awareness, la popolarità sul web
fino ai fenomeni di Digital footprints (impronte digitali) tracce digitali
lasciate in giro per il web per essere ri-/conosciuti

tra i più colpiti dalla sindrome di narcisismo digitale
ritroviamo proprio i blogger
il bisogno di essere famosi e di apparire spopola negli internauti
creando anche ansia, stress , insonnia e depressione,psicodrammi più o meno collettivi,gelosie e invidie





vediamo alcuni tratti della personalità narcisistica/ TEST

  • essere sempre al centro della" web attenzione "

  • impegnati a concentrati a soddisfare i propri bisogni ( web compreso )

  • non tollerano rinvii od ostacoli (real-just time )

  • seducenti , convincenti e manipolatori ( blogosfera,twittersfera,socialnetwoksfera)

  • competitivi, esibizionisti e megalomani ( blogosfera,twittersfera,socialnetwoksfera)

  • arroganti, egocentrici, intimidatori e aggressivi ( websfera )

  • talora sprezzanti,invadenti, insensibili ( websfera )

  • sentendosi superiori agli altri pretendono privilegi e riconoscimenti ( websfera )

  • non accettano critiche né consigli, né di dipendere da altri ( blogosfera,twittersfera,socialnetwoksfera )

  • affascinati da chi è sotto i riflettori ma anche molto invidiosi ( websfera )

  • proiettano lembi del proprio sé sugli altri per soddisfare i propri bisogni.( blogosfera )

  • ostacolato il narcisista reagisce con scoppi di rabbia o più raramente con distimia e sintomi depressivi
Se presenti più di 5/6 elementi probabilmente soffri di una patologia narcisistica



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Criteri diagnostici secondo DSM IV ( da Wikipedia )

La diagnosi secondo il criterio DSM IV richiede che almeno cinque dei seguenti sintomi siano presenti in modo tale da formare un pattern pervasivo, cioè che rimane tendenzialmente costante in situazioni e relazioni diverse:
  1. Senso grandioso del sé ovvero senso esagerato della propria importanza
  2. È occupato/a da fantasie di successo illimitato, di potere, effetto sugli altri
  3. Crede di essere "speciale" e unico/a, e di poter essere capito/a solo da persone speciali; o è eccessivamente preoccupato da ricercare vicinanza/essere associato a persone di status (in qualche ambito) molto alto
  4. Desidera o richiede un’ammirazione eccessiva rispetto al normale o al suo reale valore
  5. Ha un forte sentimento di propri diritti e facoltà, è irrealisticamente convinto che altri individui/situazioni debbano soddisfare le sue aspettative
  6. Approfitta degli altri per raggiungere i propri scopi, e non ne prova rimorso
  7. È carente di empatia: non si accorge (non riconosce) o non dà importanza a sentimentialtrui, non desidera identificarsi con i loro desideri
  8. Prova spesso invidia ed è generalmente convinto che altri provino invidia per lui/lei
  9. Modalità affettiva di tipo predatorio (rapporti di forza sbilanciati, con scarso impegno personale, desidera ricevere più di quello che dà, che altri siano affettivamente coinvolti più di quanto lui/lei lo è)


Webalineazione o IAD

Webalienazione


Domina Internet e il Web e con esso cresce il narcisismo digitale
(
il disturbo narcisistico si manifesta con una condatta circospetta, impulsiva,orientata alla ricerca ad ogni costo della riuscita e del prestigio, con incapacità di tollerare insuccessi o critiche) e la webalienazione è alle porte. Il web facilita la cultura narcisitica della personalità, il culto della personalità, dell'apparire e di esibirsi sul web con i propri scritti, foto, video e messaggi reso ormai facile con le applicazioni web2.0 ( il web partecipativio fatto di blog,video-audio-foto sharing,twitter,mashup ...).

Dal narcisismo alla webalienazione il passo è breve :

Proliferano nella rete
identità mutevoli e mascherate, eccessi di egoismo individuale puro che spingono l'io ad un isolamento nello spazio virtuale,
deliri
narcisiti in forme replicanti su blog e social network,
forme di vita isolate dipendente dal web che si spingono fino a stati borderlaine.
Il cibernauta tende facilmente a costruire forme di socialità artefatte, in cui la propria identità e quella degli altri utenti possono essere facilmente mascherate, falsate e manipolate ( es. in web chat nelle sue varie forme).
Nessuno sa chi sei nè dove sei, si creano contatti sui social network autoselezionati a propria misura e gratificazione , con il culto del numero di contatti e con la selezione degli utenti più consoni ai propri gusti e idee , vengono alimentate forme di
endonismo digitale, con parossimi come quelle di crearsi una webtv personale, dove un io dilato e liquido perde intere
notti insonni.
Alcuni parlano di
IAD (Internet Addiction Disorder )

Cresce la mercificazione della propria vita interiore o altrui con strumenti di condivisione ed interazione, anche della propria privacy in video autoprodotti e resi pubblici ad es. su Youtube ( casi di
bullismo ).

Nella
webalienazione predomina il principio del piacere a discapito del principio della realtà, crescono forme ossessive e compulsive ( videocompulsione ) legate all'uso del web, e forme di netdipendenza, l'importante è apparire ed essere connessi ( connect Syndrome, T6C ), comunicare comunque e ovunque, con qualsiasi media ,

sabato 31 ottobre 2009

Comunicazione Narcisistica nel Web

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